Svolgimento e criteri di valutazione

La prova finale, con valore di esame di stato abilitante all’esercizio della professione di Infermiere (art. 7 D.I. 19 febbraio 2010), si compone di:

  1. una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di possedere le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie del profilo professionale
  2. la redazione di un elaborato di tesi e sua dissertazione.

La votazione di laurea (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata da apposita commissione in seduta pubblica.

La valutazione della tesi sarà basata sui seguenti criteri:

− pertinenza tematica

− contributo critico del laureando

− accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica

− qualità della bibliografia.

Il punteggio finale di Laurea, espresso in centodecimi con eventuale lode, è formato dalla media degli esami previsti dal piano di studio, compreso il tirocinio, rapportata a 110 dei voti conseguiti negli esami di profitto, dalla somma delle valutazioni ottenute nella prova pratica (fino ad un massimo di 6 punti) e dalla presentazione dell’elaborato di tesi (fino ad un massimo di 5 punti). I criteri per il calcolo della media finale dei voti sono consultabili sul sito di Facoltà.

È prevista la possibilità per lo studente di redigere l'elaborato in lingua inglese (art. 32, comma 4 del Regolamento carriere studentesche).

I contenuti e le modalità di organizzazione e di svolgimento della prova finale, nonché di formazione della Commissione ad essa preposta e dei criteri di valutazione, sono definiti, secondo la normativa vigente, nel Regolamento didattico del corso di laurea.